La popolarità dell’home fitness aumenta ogni giorno di più. Questa disciplina sta diventando sempre più una valida alternativa alla palestra. La vendita crescente di manubri, bilancieri, pesi e attrezzi per mantenersi in forma aumenta giorno dopo giorno. Purtroppo non tutti possono permettersi di frequentare una vera palestra e i motivi possono essere i più svariati: lavoro, bambini, casa a cui badare. Alcune persone, invece, sono semplicemente più timide, introverse e non amano frequentare luoghi troppo affollati. Ecco perché diventa necessario realizzare a casa propria una piccola palestra, perché si può rinunciare a tutto, ma non a stare bene con se stessi.
Il bilanciere rappresenta una valida variante ai classici manubri, che possono essere sostituiti facilmente per eseguire una gran moltitudine di esercizi. Il bilanciere, è composto principalmente da un’asta in acciaio con un range di lunghezze che varia tra i 130 cm e i 200 cm. Il montaggio del bilanciere è del tutto simile a quello dei manubri componibili. Infatti, per montare il peso, basta inserire i classici dischi in ghisa o in acciaio, che poi vanno bloccati con i relativi bulloni o pinze, che solitamente sono venduti assieme al bilanciere. Vediamo nella tabella che segue alcuni modelli disponibili attualmente sul mercato.
Confronto dei migliori bilancieri
Nome | Peso | Lunghezza | Blocco pesi | Offerta |
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Physionics HSTA22![]() | 30 kg | 120 cm | Vite | Vedi il prezzo |
Gorilla Sports 10000492![]() | 2 kg | 120 cm | Molla | Vedi il prezzo |
Physionics HSTA04![]() | 6,5 kg | 168 cm | Vite | Vedi il prezzo |
GPower BCF-150![]() | 6 kg | 150 cm | Molla | Vedi il prezzo |
GPower BCF-180![]() | 7 kg | 180 cm | Molla | Vedi il prezzo |
Peso: indica in chilogrammi il peso massimo del manubrio/ bilanciere
Lunghezza: indica la massima lunghezza del bilanciere espressa in centimetri
Blocco pesi: indica il tipo di blocco che usa il peso per fermare i dischi (ove presente)
Offerta: Visualizza il miglior prezzo disponibile online.
Indice
- 1 Confronto dei migliori bilancieri
- 2 Le tipologie di bilanciere
- 3 Come scegliere il bilanciere: donna, uomo o giovane?
- 4 Differenze tra il bilanciere olimpionico, da powerlifting e ibrido
- 5 Il bilanciere migliore
- 6 I cuscinetti dei bilancieri: boccole, cuscinetti ad aghi o a sfera?
- 7 La finitura del bilanciere
- 8 Bilanciere prezzo e caratteristiche
- 9 Conclusioni
Le tipologie di bilanciere
Esistono principalmente 3 tipologie di bilancieri: quello olimpico, il bilanciere marcato doppio e il bilanciere per il powerlifting. Quest’ultimo è quello più utilizzato per eseguire esercizi come lo squat, il deadlift e il bench press che richiedono un peso piuttosto elevato. Sono dei bilancieri particolarmente rigidi, dotati di un’energia elastica molto scarsa, il che rende questi attrezzi poco ideali per il sollevamento di pesi “olimpici”. Anche i bilancieri per il powerlifting possiedono marcature speciali sul knurl, ma sono differenti da quelle presenti sui bilancieri olimpici.
Il bilanciere olimpico è stato ideato principalmente per due esplosivi sollevamenti olimpici: il clean and jerk e lo snatch. Solitamente, questo tipo di bilanciere, possiede un diametro di presa inferiore rispetto agli altri, e rispetto ai bilancieri per il powerlifting sono molto più elastici, poiché devono sopportare un carico di peso maggiore. Sempre confrontando il bilanciere olimpico con quello per il powerlifting, possiamo notare che sul primo, le marcature, sono più distanti dal centro rispetto al secondo, poiché la presa olimpionica è diversa e allargare le braccia significa anche avere una migliore presa e riuscire da alzare un carico maggiore.
Sono sempre più popolari, ultimamente, i bilancieri con le doppie marcature. Questo terzo ed ultimo tipo di bilanciere è sempre più utilizzato, poiché sono una sorta di bilancieri ibridi, utilizzati in generale per qualsiasi tipo di esercizio, ossia, vengono utilizzati sia per il sollevamento olimpico e sia per quelli del powerlifting, più lenti e pesanti. Solitamente, è il bilanciere più utilizzato dai principianti, che non sapendo scegliere tra le due soluzioni specifiche, preferisce gettarsi in una soluzione intermedia (ibrida). Inoltre, negli ultimi tempi, si trova sempre più spesso nelle palestre.
Come scegliere il bilanciere: donna, uomo o giovane?
Come hai potuto leggere nel paragrafo precedente, esistono in commercio, principalmente, tre tipologie di bilanciere. Ma non è tutto. Poiché tra i vari bilancieri, si distinguono anche quelli da uomo, donna o ragazzi. I bilancieri NON sono tutti uguali e ciò che può andare bene per una donna, potrebbe non essere adatto ad un uomo. Sono tutti di peso diverso, con differenze anche di lunghezza e di diametro. Questi sono i bilancieri standard classificati per sesso:
Bilanciere da uomo:
- peso 20 kg
- diametro tra i 28 ed i 29 mm
- lunghezza 220 cm
Bilanciere da donna:
- peso 15 kg
- diametro 25 mm
- lunghezza 201 cm
Bilanciere per i giovani:
- peso 10 kg
- diametro 25 mm
- lunghezza tra i 152 cm e i 177 cm
Sul mercato ci sono moltissimi bilancieri a buon mercato, quindi se vuoi acquistare il bilanciere giusto per te, ti consiglio di seguire le indicazioni date. Se non vedi specificata alcuna caratteristica, allora si tratta, molto probabilmente, di bilancieri da uomo.
Differenze tra il bilanciere olimpionico, da powerlifting e ibrido
Se mettiamo vicino tutti e tre i bilancieri, probabilmente le due differenze maggiori che saltano all’occhio sono: le dimensioni del diametro e le zigrinature. In realtà esiste anche una terza differenza, che è difficile da notare ad occhio nudo, si tratta dell’acciaio con cui sono realizzati. Le zigrinature nei bilancieri olimpionici sono posizionate ad un paio di centimetri dal centro del bilanciere, ma la differenza principale con gli altri due tipi di bilancieri, sta proprio nell’acciaio utilizzato, che forma un bilanciere curvo in sollevamenti, rispetto agli altri due.
Come detto in precedenza, il bilanciere da powerlifting, serve per alzare pesi molto elevati, bench press o back squat. Quando si eseguono questi esercizi, infatti, è importante non fare leva su alcuna spinta, nemmeno quella elastica che un bilanciere olimpionico potrebbe fornire. I bilancieri da powerlifting, hanno delle zigrinature tra loro più vicine, oltre ad un diametro maggiore rispetto al bilanciere olimpionico.
L’ultimo tipo di bilanciere è quello ibrido, anche detto “Dual marked”. Questo è il bilanciere da scegliere per attrezzare la propria palestra in casa e da scegliere per il CrossFit. Si tratta anche del bilanciere più comune e venduto del mercato in questo momento. Questo bilanciere è adatto sia per esercizi di squat pesanti e di powerlifting e sia per sollevamenti di tipo olimpico. Inoltre, è quello che viene consigliato maggiormente per i neofiti del fitness o per chi vuole attrezzare la propria casa con accessori da home fitness.
Il bilanciere migliore
Dunque, come hai potuto notare fino a questo momento, in commercio esistono moltissime tipologie di bilancieri. Quella che “volgarmente” viene definita la barra portapesi, è in realtà uno degli attrezzi per il fitness più utilizzato di tutti i tempi. Realizzare una palestra tra le proprie quattro mura di casa e non avere tra i propri attrezzi un bilanciere è davvero impossibile. Si tratta di uno strumento necessario a svolgere una gran moltitudine di esercizi. Tra tutti quelli visionati, questi sono i miei preferiti:
Come vedi, ho cercato di inserire una buona varietà, in modo anche da poterti fare vedere quanti più modelli possibili. Non so al momento chi ci sia dietro allo schermo del PC e legge queste righe, per cui non mi è nemmeno possibile stabilire assieme a te, quale potrebbe essere il bilanciere più adatto alle tue esigenze, ma spero che con le numerose indicazioni che stai apprendendo attraverso questo articolo, alla fine tu sia capace di scegliere da solo/a e in completa scioltezza.
I cuscinetti dei bilancieri: boccole, cuscinetti ad aghi o a sfera?
I cuscinetti sono quegli accessori che si trovano su alcuni bilancieri e che consentono agli “sleeves” di ruotare sull’asta. Le boccole vengono realizzate con materiali che hanno un basso indice di frizione (a volte di tratta di materiale composito, altre sono realizzate in bronzo), e sono posizionati tra i manici e la barra. Questi cuscinetti, solitamente, vengono utilizzati con i bilancieri più economici, perché sono meno costosi da produrre. Il vantaggio di aggiungere dei cuscinetti al proprio bilanciere economico, consiste nel fatto che questo durerà di più.
I cuscinetti a sfera, invece, vengono più utilizzati in combinazione con i bilancieri di fascia intermedia. La loro spinta è molto più silenziosa e fluida, tuttavia, la durata di questi bilancieri rispetto ad altri è minore. Inoltre, il cuscinetto a sfera è più delicato e si guasta facilmente per via delle cadute accidentali e anche la corrosione è più accentuata.
La migliore tipologia di cuscinetti, infine, sono quelli ad aghi. Rispetto ad una boccola, il giro è molto più pulito, e anche la durata del bilanciere è molto più lunga rispetto ad un bilanciere con boccola o cuscinetto a sfera. Di solito, questo tipo di cuscinetto fa alzare il prezzo del bilanciere. In genere, solo le marche migliori, quelle che si rivolgono agli atleti professionisti, vendono bilancieri con cuscinetti ad aghi.
La finitura del bilanciere
Il bilanciere con pesi può avere diverse finiture e può essere rivestiti con materiali differenti, tra cui acciaio nudo, zinco nero o cromo satinato. Rispetto a tutti gli altri materiali, è l’acciaio nudo quello a fornire il maggior feeling naturale e non è un caso che i bilancieri più venduti siano proprio questi ultimi. L’ossido nero, invece, è quello che più di tutti offre una maggiore protezione all’ossidazione (quindi ve lo consiglio se volete conservare il manubrio all’aperto), tuttavia, non è ultra durevole e necessita comunque di una certa manutenzione.
Lo zinco, sia nero che chiaro, offre una protezione ancora maggiore rispetto all’ossido, ma perde la sua brillantezza abbastanza rapidamente. La scelta migliore, in generale, è probabilmente il bilanciere in cromo satinato, lucido o duro. Tutte le tipologie di bilanciere, comunque, offrono una buona protezione contro l’ossidazione, ma il prezzo tra di essi varia notevolmente, a seconda del materiale utilizzato per la realizzazione.
Infine, esiste anche un’ultima opzione, da ricordare solo per diritto di cronaca, dato che si tratta della soluzione più costosa. Si tratta dei bilancieri in acciaio inox, che offrono la migliore protezione possibile contro l’ossidazione. Tra tutti i bilancieri, quelli in acciaio inossidabile sono quelli che offrono la presa migliore e il feeling più naturale. Rispetto ai bilancieri normali, questi possono costare molto di più.
Bilanciere prezzo e caratteristiche
Come facilmente intuibile, vista la grande varietà di bilancieri disponibile in commercio, i prezzi variano a seconda del modello scelto. Si va da bilancieri ultra economici a super costosi. Il prezzo varia a seconda della marca, dell’acciaio utilizzato per la realizzazione, al tipo di utente a cui si rivolge e molto altro ancora. Se vuoi un consiglio spassionato, evita come la peste quei bilancieri che hanno come fermo un bullone esagonale che esce pure fuori dal bilanciere. Si tratta di una caratteristica indice di cattiva realizzazione dell’attrezzo.
Se scegli un marchio conosciuto, non ti ritroverai mai tra le mani un bullone esagonale. I bilancieri che offrono una buona qualità sono evidenziati anche da un certificato di resistenza alla trazione (PSI), oltre all’indicazione del peso generale che sono in grado di sostenere. Questo certificato elimina dalla tua possibile scelta, tutti quei bilancieri ultra economici classici da discount.
Sconsiglio vivamente di acquistare bilancieri ultra economici, per il semplice motivo che se lo fai solo per risparmiare, vedrai che dopo appena qualche mese il bilanciere si rovinerà e tu sarai costretto a sostituirlo, sforando il budget che avevi deciso. Inoltre, se sei sfortunato, il bilanciere potrebbe anche rompersi e potresti farti male seriamente. Se vuoi risparmiare qualche bigliettone, fallo con un altro tipo di attrezzo, non con il bilanciere, perché è troppo importante.
Conclusioni
Anche quest’oggi siamo arrivati al termine di un nostro lungo articolo. Ormai ti ho detto tutto ciò che dovesi sapere a riguardo sui bilancieri. Facciamo quindi un piccolo riassunto. In commercio esistono bilancieri per ogni tipologia di attività: olimpici, da powerlifting e ibridi (più adatti per l’home fitness). Ogni bilanciere è costruito con materiali differenti, più è resistente è il materiale e maggiore sarà la sua durata, oltre al fatto che avrà un prezzo più alto. I bilancieri non sono tutti uguali, esistono quelli da donna, da uomo e per i più giovani, quindi se devi scegliere, fallo in base alle tue caratteristiche, oltre che a seconda delle tue esigenze. Non risparmiare su questo attrezzo, la tua sicurezza è molto più importante che 50€ risparmiati. Puoi risparmiare su molti altri attrezzi da home fitness, ma non su quelli che rompendosi potrebbero causare danno a te o chi ti sta vicino.